Come prima uscita dopo 2 settimana di allenamento, l'ASD Albaredo affronta il Maser in un test pre campionato. L'obbiettivo del mister è provare alcune cose e vedere alcuni giocatori per l'inserimento nella formazione di quest'anno.
Bisogna dire che rispetto all'anno scorso abbiamo avuto vari inserimenti e soprattutto in allenamento è una buona cosa.
La formazione di questa partita è la seguente (in grassetto i nuovi acquisti):
Mauro
Stefano Girotto Gae Stefano
Nicola e Francesco (davanti alla difesa)
Andrea Mauro Diego
Amadou
Non sto a raccontarvi tutta la partita filo per segno ma si sono visti delle cose buone:
- la squadra sa soffrire e tiene campo
- ha dei bei piedi li davanti e bisognerà sfruttarli al meglio
- se giochiamo con un minimo di coscienza tattica, non beccheremo 4 gol a partita.
Il primo tempo vede un inizio a marca Albaredo in cui teniamo in mano al gioco e si cerca di accendere sulle corsie esterne sia Diego che Andrea: chiare e nitide palle gol non ce ne sono ma li dietro hanno penato. Piano piano gli avversari alzano il baricentro e si assiste ad un buon 20 25 minuti in cui gli avversari giocano palla a terra e ci fanno andare in bambola: si combatte in difesa e a centrocampo ma non si trovano davanti al portiere con praterie a loro disposizione come l'anno scorso.
Con un fallo fuori area, il Maser colpisce la traversa e in un altro paio di azioni mette in apprensione la difesa ma ce la caviamo. Negli ultimi 10 minuti alziamo la testa e cerchiamo di aprire il gioco con Mauro ma salvo un paio di tiri di Andrea che non riesce a inquadrare la porta, non riusciamo a portare grandissimi problemi al portiere avversario.
Riparte il Maser e con un lancio sulla nostra corsia sinistra, l'attaccante avversario centra un palo dal limite dell'area.
Il primo tempo finisce qui.
La ripresa è più rozza perchè gli animi si scaldano un po' e il rigore tattico va un po' a farsi benedire. Bisogna dire che la manovra del Maser ha un senso più logico del nostro però le nostre occasioni le abbiamo soprattutto grazie alle punizioni conquistate da Mauro che si è fatto legnare per gran parte del secondo tempo.
La sfiga vuole che dopo una serie di belle parate di Samuele, gli avversari a 10 secondi dalla fine trovino con un tiro un po' strano il gol della vittoria.
Se vedemo lunedi all'allenamento.
