domenica 15 aprile 2012

Ca'Rainati - Albaredo 3-0


In una mattinata scura e piovosa, il buon Albaredo s'incammina verso il campo sportivo di Ca'Rainati in cui l'aspetta una squadra che viene da ben 9 vittorie consecutive. Noi, con una formazione rimaneggiata, cercheremo di dare il meglio e di continuare a dimostrare i progressi che si sono visti negli ultimi match.
Il nostro mister ci schiera con la seguente formazione in un 4-3-2-1 (da dx a sx):
Samuele
Antonio Francesco Gae Alessandro C.
Moreno Foschini Petrus
Andrea Diego
Girotto 

Prima del fischio di inizio, 1 minuti di silenzio per ricordare Piermario Morisini: giocatore del Livorno, ex Under 21 della nazionale italiana, morto ieri durante la partita di serie B fra Livorno e Pescara. Onore a te!
L'Albaredo si presenta in maglia verde, il Ca'Rainati con maglie a strisce verticali bianco azzurre.
I primi minuti di gioco si sviluppano con leggero possesso palla del Ca'Rainati che fa girare palla da destra a sinistra (quando serve) e mira a far muovere gli attaccanti laterali. 
Noi invece, cerchiamo di giocare palla a terra per poi cercare centralmente Girotto o Andrea li davanti: il problema è che se da un lato Girotto riesce a difendere un buon numero di palloni, dall'altro non riusciamo ad accendere Andrea e metterlo davanti alla porta. La volonta c'è ma l'efficacia meno.
Il Ca'Rainati dimostra di avere delle geometrie abbastanza semplici ma efficaci: palla al 6 che smista dove serve, 1 ala a destra che spinge su Cecchetto mettendolo in difficolta. E infatti abbiamo qualche grattacapo quando viene lanciato palla lunga ma questo non porta ad azioni da gol: in pratica arrivano ai limiti dell'area ma non trovano sbocchi. 
Fino al 15°: azione imbastita a lungo, con giramento di palla che permette all'attaccante di entrare in area sul centro destra. Tiro piazzato, nulla può fare Samuele.
Palla al centro: sembra un altra della nostre giornate. Ogni tiro un gol: sembra..appunto..
La trama della partita riprende come prima: loro a tenere palla, noi a cercare di tenere palla. 
Al 20° circa, il loro numero 8 riesce ad entrare in area sul centro sinistra e viene messo giù da Antonio: nessun fischio.
Con santa pazienza, cominciamo con i minuti a migliorare la qualità delle nostre giocate: meno palloni lanciati troppo lunghi su un campo scivoloso, più ricerca di soluzioni raso terra. E infatti al 25° riusciamo a prendere una punizione dai 20 metri in cui al momento della battuta, Girotto si prende un calcio dal loro numero 6 in area. Nessun fischio.
Al 28° circa, il momento di paura: in un uscita per respingere un cross a mezza altezza, al momento della ribattuta con i pugni, Samuele viene colpito dal loro numero 10 sulla base del collo. Attimi di paura. 
Dopo circa 30-40 minuti di sospensione della partita, viene portato via in ambulanza con il collare direzione ospedale di Castelfranco Veneto.
Al suo posto, va Petrus in porta e Matteo entra a centrocampo sul centro sinistra.
I 10 minuti finali continuano con il solito tram tram: arrivano sul fondo, crossano in centro trovando pronto e scattante il buon Petrus.
Segnaliamo un colpo di testa degli avversari su calcio d'angolo, che viene bloccato in 2 tempi da Petrus e un tiro da fuori area verso il palo di destra che viene accompagnato e parato per sicurezza. 
Da parte nostra, grazie ai rinvio del nuovo portiere, riusciamo a tenere palla con Girotto che difende tutti i palloni che riceve cercando poi di smistarli ai centrocampisti: il problema è che non riusciamo a tenere palla e giocare palla a terra dal centrocampo in su.
Il primo tempo si conclude qui: 1-0 per il Ca'Rainati.

Il secondo tempo inizia con un Albaredo che ci crede: infatti sentire il loro allenatore cercare di spronare la sua squadra dicendo "siamo entrati in campo molli", fa bene all'umore. 
Se dobbiamo guardare l'intero secondo tempo, siamo stati più noi nella loro metà capmpo e abbiamo chiesto l'intervento del loro portiere almeno 10 volte. Il problema di queste 10 volte, è che non sono stati 10 tiri in porta ma uscite per i lanci troppo lunghi dei nostri centrocampisti verso gli attaccanti. Abbiamo cercato per tutto il secondo tempo di metterli sotto: il problema è stato la qualità nell'azione finale.
Dal canto loro, gli avversari hanno creato grattacapi su lancio lungo. Chiaro che se attacchi e loro ripartono, in 3 o 4 occasioni la nostra difesa si  è trovata scoperta: i loro attaccanti in fascia hanno tentato più di una volta di arrivare sul fondo e crossare ma non hanno trovato il colpo decisivo. 
Da segnalare da parte avversaria un tiro da fuori area sul primo palo deviato da Petrus, un altra deviazione su una situazione di pericolo, 2 o 3 parate sicure su cross/punizioni in area. E un altro rigore non fischiato: o quantomeno, un contatto in area su cui loro volevano il rigore.
Verso il 25°, ecco il momento che ci poteva segare le gambe: lancio lungo degli avversari, Francesco recupera e difende pallone sulla sinistra e passa la palla al portiere al limite dell'area (che liscia come un pollastro),  la palla va verso l'area piccola a destra e vedendo che l'avversario non calcia subito in porta, il Petrus tenta di prendere il pallone da dietro con le mani. Il problema di questa cosa è che l'arbitro fischia rigore perchè ho impedito all'avversario di girarsi e tirare in porta (spiegazione sua eh): per carita, ho anche toccato con il corpo l'avversario, ma mica gli sono franato addosso asfaltandolo. Ho cercato il pallone proprio per evitare che si girasse, ma vabbeh. L'avversario batte il rigore e tira sotto l'incrocio e buonanotte.
Poteva essere il blackout totale ma invece no: si continua a macinare gioco, anche Gae ogni tanto prova a sganciarsi dalla difesa e spostarsi a centrocampo dando una mano.
Manca sempre l'ultimo passaggio: si vedono azioni più ricercate però il problema è sempre quello. Non riusciamo a tirare in porta: solo Diego è riuscito a impegnare il loro portiere sul primo palo.
In tutto questo volume di gioco espresso, ci siamo fatti infilare in contropiede a 3° minuti dalla fine: il loro numero 8 entra in area sulla sinistra, appoggia lungo al centro in cui l'attaccante avversario deve solo insaccare.
Invece di demoralizzarci, abbiamo continuato a premere ma niente: non si riusciva a trovare lo spiraglio giusto.
La partita si conclude: 3 a 0 per il Ca'Rainati, essenziale nelle occasioni avute.

Ed ecco le pagelle:
Samu 6,5 -> fino a quel intervento, si era dimostrato in giornata. Non può niente sul gol.
Antonio 6,5 -> partita tattica la sua, tiene la posizione e difende bene. Prova una sgroppata alla tardelli a metà del primo tempo.
Gae 6,5 -> partita di sostanza e qualità. Riesce a inserirsi un paio di volte nel primo tempo, prova a dare la carica negli ultimi 20 minuti
Francesco 6,5 -> non perde un pallone, stilista dei rinvi :D
Alessandro C. 6+ -> l'11 avversario era tosto, riesce a tenerlo a tratti. Solo nel secondo tempo riesce a spingere un po'. 
Moreno 6 -> un primo tempo un po' cosi cosi perchè non riusciva a ricevere palloni decenti. Però combatteva. Nel secondo tempo gioca a palla a terra e ci riesce bene
Foschini 6++ -> quasi un 6,5. Migliora con il passare dei minuti: è come un vino d'antan. Un secondo tempo più efficace in cui entra più nel vivo del gioco.
Petrus 7,5 -> da centrocampista, è generoso. Da portiere, è spettacolare :D. Modesto eh :D. 1 cazzata la fa sempre, vedi rigore.
Andrea 6++ -> ci mette un po' a farsi vedere dai compagni, forse perchè abituati a trovarlo largo a destra. Migliora nella ripresa in cui cerca di fare danni ma non riesce a trovare il pertugio giusto
Diego 6++ -> l'unico tiro in porta è suo, gioca di più ed è più assistito nel secondo tempo.
Girotto 7 -> doma un numero infinito di palloni, reclama un rigore, si fa fermare in fuorigioco nell'unica azione che ci avrebbe portato davanti al portiere. E deve giocare contro un marcantonio.
Matteo 6+ -> entra a freddo a centrocampo e ci mette un po' a prendere la bussola. Il campo lo penalizza ma nel secondo tempo riesce a giocare in tranquillità un buon numero di palloni.

Mister 6,5 -> come al solito con i giocatori contatti, sarebbe stato giusto finire 1-0. Dispone la squadra in maniera corretta ma sono stati troppi i lanci lunghi

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