domenica 7 ottobre 2012

Albaredo-Caonada 0-4


Si dice sempre che quando si inizia un avventura assieme, la via migliore è avanzare un passo alla volta o mettere un mattone sopra l'altro: nel nostro caso, usare un cartepillar è la soluzione a tutti i nostri problemi.
Noi siamo l'Albaredo, le vie di mezzo non le abbiamo.
Se da un lato affrontiamo un Caonada che arriva da prima in classifica, dall'altro si può e si deve fare meglio. E francamente, quando vedi una squadra avversaria che non sa tirare in porta e becchiamo gol che solo noi sappiamo prendere, è giusto che il mister s'incazzi.




Per carità, nel primo tempo gli avversari hanno dimostrato di essere squadra perchè i loro centrocampisti hanno giocato molto la palla e l'hanno fatto girare. Dall'altro lato, non hanno centrato la porta una volta che sia una: se avessimo giocato a rugby saremmo stati sotto di 20 punti.
Ma non mi venite a dire che con una difesa del genere, non avremmo potuto fargli il culo a strisce perchè le 2 o 3 volte che siamo riusciti ad arrivare nella loro tre quarti si cagavano addosso.
Nella prima frazione, si comincia con un fuorigioco non fischiato che li porta al limite dell'area: tiro alle stelle. Qui già il mister chiede al Gae di stare più dietro e fare il libero.
Si ricomincia e a centrocampo è una sofferenza perchè non teniamo un pallone: cerchiamo di giocare palla a terra ma non riusciamo. Puntualmente gli avversari recuperano palla e ripartono.
Hanno altre 2 possibilità di tirare in porta e le sprecano tirando ampiamente sopra la traversa.
Verso il 15°, ecco il colpo di sfiga: lancio dalla destra, cross deviato fuori area per Nicola che controlla male. Dove va a finire il pallone? Ovviamente all'unico avversario fuori dall'area che lancia il pallone verso il centrocampista che ha tagliato in area sulla sinistra che gli permette di insaccare senza problemi.
Si riparte provando a imbastire gioco ma non ci riusciamo: assistiamo ad un altro tiro in porta che va in cimitero. Ritentano, su altra cappella nostra fanno il 2 a 0.
Bellissimo: 2 tiri in porta, 2 gol, 2 errori nostri.
Si riparte: alla prima occasione ci presentiamo davanti al portiere con la possibilità di accorciare: Amadou entra in area e su lancio a spiovere prova il tiro al volo che finisce ampiamente sopra la traversa.
La seconda capita ad Andrea che colpisce male e la palla va alta.
Gli avversari non stanno a guardare e hanno un occasione con un tiro da fuori: ovviamente il pallone è arrivato nel parcheggio dietro gli spogliatoi.
Primo tempo finisce 2 a 0 per il Caonada: per mole di gioco meritato, per qualità espressa ma proprio no.

Nel secondo tempo si cambia modulo: si passa con la difesa a 3.
Del tutto il secondo tempo, bisogna rendere merito agli avversari che hanno avuto più di un occasione che gli avrebbe permesso di arrottondare di più il risultato (oltre al score finale). Il loro 7 ci ha fatto il culo una volta passato a centrocampo e non da ala: non si riusciva a tenerlo.
Da canto nostro, 2 occasioni davanti alla porta le abbiamo avute:
- 1 con Diego che ha ricevuto il pallone leggermente lungo
- 1 con Thomas che tira in porta sul centro destra dell'area piccola e solo un miracolo del portiere gli nega il gol
Segnalo anche 2 situazioni per gli avversari davanti al portiere: sulla prima, l'ala sinistra spreca alla fantozzi, sull'altra il centrocampista liscia dal centro dell'area.
Abbiamo anche mostrato un po' di orgoglio perchè ci abbiamo provato fino alla fine.
Ci siamo anche presi 2 gol ma per quanto hanno prodotto in termini di occasioni, ci possono stare.
Il risultato finale è 4 a 0 per il Caonada.

Se il primo a tempo fosse finito 0 a 0, avrebbero penato 3 volte prima di passare in vantaggio. Nell'arco degli 80 minuti, hanno meritato la vittoria soprattutto per il secondo tempo.
Faccio un po' di pagelle:

Mauro 6 -> sui 4 gol, non ha colpe. Vola all'inizio del secondo tempo su un tiro all'incrocio: si fa trovare pronto in un altro paio di situazioni chiudendo lo specchio della porta. Ha i brividi su 2 azioni in area nostre.
Matteo 6,5 -> sopranominato l'uomo di ghiaccio, fa il suo dovere, chiude, gioca il pallone, non fa girare l'avversario. Si scalda solo con Moreno.
Gae 6,5 -> una volta messo libero, chiude tutto quello che c'è da chiudere.
Giri 6,5 -> ha un bel elemento da marcare, ci da dentro di mestiere e di esperienza
Antonio 6- -> a destra fa un po' di casino, gioca meglio sulla sinistra vicino alla panchina: si francobolla all'avversario.
Francesco 5 -> eri sottotono, anche perchè a centrocampo c'era una voragine e dopo un po' si vedeva che ti stavi scazzando (nel senso che correre a vuoto non piace a nessuno)
Moreno 5 -> paga i problemi di centrocampo che abbiamo avuto: cmq è risultato ordinato, ha tenuto posizione e non ha perso palloni
Nicola 5 -> non si sente ne si vede. Abituato ai suoi randellamenti a centrocampo, sulla destra corre a vuoto.
Diego 5,5 -> come gli altri, però palloni ne gioca e cerca il compagno.
Andrea 5,5 -> si fa 2 coglioni non indifferenti come suo solito, ma non trova le sponde giuste.
Amadou 6+ -> ha il merito di provarci, corre, si fa randellare nel secondo tempo, sbaglia un gol. Però devi giocare di più la palla perchè la tieni troppo (poi si può discutere sul fatto che magari non trovi a chi darla)
Petrus 5,5 -> un po' nervoso/nevrotico. Solo un po'.
Thomas 6+ -> corre che sia fascia destra o sinistra, riesce a portarsi dietro un paio di giocatori per volta. Si presenta in area e il portiere fa il miracolo
Samuele s.v
Il presidente s.v

Il Mister 7 -> giustamente incazzato perchè non riesce a fare quello che vorrebbe far fare. L'unica pecca: Nicola a destra.

Vabbuò, se vedemo lunedi.

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