domenica 25 marzo 2012

Venegazzù-Albaredo 4-1



Una bella giornata di sole con un bel paesaggio sullo sfondo, vede la squadra dell'Albaredo avventurarsi sul montello alla ricerca del campo sportiva del Venegazzù: dopo vari tornanti, strade un po' strette e ciclisti in mezzo alle balle, arriva al traguardo. Se per nostra sfortuna il mister risulta squalificato, dall'altra la squadra si presenta quasi al completo dando la possiiblità di provare qualcosa di diverso nella scelta dei giocatori. La formazione, con il solito 4-5-1 delle ultime partite, è la seguente:
Samu
Eddy Girotto Gae Antonio
Moreno e Alessandro Cecchetto davanti alla difesa
Nicola Foschini Diego leggermente più avanti
Andrea

Il primo tempo è stato molto particolare: siamo una squadre stile dottor Jekyll e Mister Hyde. E la prima frazione è la prova: riusciamo a fare quello che abbiamo fatto in allenamento alternandoli con i soliti errori. E il Venegazzù non è che sia un mostro di squadra però ha avuto quella convinzione in più che vedremo nel resoconto a seguire.
I primi 10 minuti sono stati essenzialmente equilibrati:
- loro che giocano un po' palla a terra e un po' lanciando lungo per l'11 che cerca di smistarla sia di testa che di piede
- noi che cerchiamo di giocare palla a terra cercando di accendere Andrea li davanti ma non riuscendo nell'intento perchè i difensori avversari sono molto attenti
- le 2 o 3 occasioni degli avversari sono state buttate alle ortiche dimostrando che tutta questa qualità non c'era
- un buon numero di palloni recuperati da parte nostra
I 20 minuti successivi sono stati decisivi nel porre la partita su un binario dritto. Infatti su 2 disattenzioni o mal posizionamento dei nostri difensori, ci becchiamo 2 gol:
- il primo su tiro da fuori aerea in cui l'11 avversario non viene contrastato da nessuno e gli permette di  insaccare con un tiro basso sul primo palo in cui il nostro portiere non è esente da colpe
- il secondo su azione persistente degli avversari, palla sulla destra dell'aerea nostra, i nostri difensori non seguono gli avversari correttamente  permettendo ad uno dei loro centrocampisti di inserirsi centralmente e insaccare di piattone lasciando il nostro portiere senza colpe
Con questo 1-2 che avrebbe steso un toro, cerchiamo di reagire e creaiamo un paio di azioni interessanti: una con Eddy che tira in porta da bella posizione, mettendo in difficoltà il portiere l'avversario, l'altra con Andrea o Diego con un tiro da fuori aerea purtroppo centrale.
Le azioni da una parte e dall'altra non sono lineari, sono spesso spezzettate da continui contrasti: da uno di questi interventi, nasce il terzo gol. Punizione da 30 metri, pallone a spiovere: gol. Forse Samu era un metro fuori dalla porta, ma non ho voglia di sindacare eccessivamente: il tiro era lo stesso sotto la traversa e avrebbe lo stesso creato problemi.
I minuti successivi sono abbastanza tattici: si gioca molto a centrocampo ma di azioni limpide non ce ne sono.
Il primo tempo si conclude con il Venegazzù avanti di 3 gol in una partita non per niente dominata: sarebbe stato corretto finire sull 1-0.

Il secondo tempo inizia con 2 cambi: Paolo al posto di Moreno a dare una mano in attacco ad Andrea (che si sposta sulla fascia destra), Stefano che entra al posto di Antonio sulla fascia sinistra.
Anche questo secondo tempo è stato a 2 facce: abbiamo alternato momenti in cui c'era voglia, ad altri in cui eravamo completamente smonati con giocatori che camminavano a testa bassa in campo.Sembrava che per forza dovessimo fare gol, come se il pallone dovesse entrare in porta da solo e per una forza divina quando l'unica via era dare di più e con più costanza.
Infatti abbiamo fatto quei minuti di forcing in cui il Venegazzù stava in pratica al limite dell'area: fai 2 cross da destra, 1 da sinistra, 2 o 3 tiri presi in pieno dagli avversari (e non dal portiere), 2 o 3 lisci dai difensori avversari, 3 o 4 calci d'angolo ma niente.
In compenso, la squadra si spaccava in 2 e si trovava lunghissima: infatti i lanci lunghi sono la nostra croce. Non che fossero arrivati davanti al portiere (salvo in un occasione parata da Samu), però cosi si facilita il gioco degli avversari. Ad un certo punto, visto che la gente non tornava, c'era Diego che si era messo a fare il centrocampista/incontrista e si riusciva a tamponare qualche situazione.
All'ennesimo calcio d'angolo nostro, ecco il fallo di mano in aerea del difensore avversario: calcio di rigore per noi che viene battuto da Diego che insacca sulla ribattuta del portiere.
A metà del secondo tempo entrano Marco al posto di Samu in porta e Francesco in difesa al posto di Nicola: questo cambio sposta Gaetano dalla difesa a centrocampo, permettendo a Francesco di giocare nel suo ruolo in difesa.
E si continua nel solito tram tram: momenti di forcing, lunghi minuti di sofferenza a centrocampo e in difesa. Cerchiamo ancora di accorciare il risultato ma non ci riusciamo: manca la convinzione.
Segnaliamo 2 parate di Marco: la prima su punizione all'incrocio, la seconda sull'attacante che entra in area.
A 5 minuti dalla fine entra Matteo al posto di Eddy in difesa: passano 3 minuti, ed ecco il 4-1. Buona azione dell'11 che spiazza Matteo con un cambio di direzione che permette di rientrare in centro e di spiazzare il nostro portiere. Gli ultimi minuti di recupero non portano grandi azioni da una parte all'altra.

Io non mi sento di castigare per intero la prestazione della squadra ma non è la prima volta che ci comportiamo cosi: alterniamo partite di una concentrazione assurda ad altre in cui appena vediamo che qualcosa non va (che siano errori personali o occasioni mancate), cala il sipario. Porca madonna, abbiamo fatto una mega partita con il Caselle, questi ce li dovevamo mangiare.

Ed ecco le pagelle:
Samu 5 -> sembravi poco convinto, fai 2 errori su 2 gol che potevi gestirli in un altra maniera. Dai forza che le qualità ce le hai
Eddy 6 -> viene spesso acceso sulla fascia, tocca molti palloni, non ne perde nemmeno uno. Trova un buon tiro da fuori area che si abbassa all'improvviso.
Gae 6- -> alterni momenti di sicurezza ad alcuni blackout assieme a tutta la difesa. Sia nell'azione del 1 a 0 sia nel 2 a 0 sei leggermente fuori posizione. Da metà del secondo tempo a centrocampo, spingi come un dannato ma di palloni giocabili  ne arrivano pochi.
Girotto 6- -> se da un lato alterna buoni interventi a recuperare palla o sbrogliare situazioni, dall'altra anche lui sui primi 2 gol non è esente da colpe. Si fa saltare solo una volta nel secondo tempo.
Antonio 5.5 -> hai momenti in cui tiene la posizione ad altri che ti perdi.
Nicola 6,5 -> voglio premiarlo perchè è sempre essenziale nelle sue giocate: non prova tacchi, non fa cagate, prova sempre la soluzione più semplice.
Moreno 5.5 -> alterna buone cose ad altre meno. Si vede che vuole spingere sulla fascia e questo lo manda  fuori posizione.
Alessandro C. 6,5 -> inizio in sordina ma si fa sentire con il passare dei minuti. E' uno dei pochi a crederci nel secondo tempo e cerca di spingere come solo lui sa fare: servirebbe un fucile a pompa per fermarlo.
Foschini 6 -> primo tempo a giocare negli spazi stretti, conquista palloni, ne perde alcuni, prova la giocata palla a terra quasi sempre efficace. Si spegne nel secondo tempo: considerando che per tratti della partita in pratica è il deserto li a centrocampo, vorrei capire che avrebbe dovuto fare.
Diego 6 -> per tutto il primo tempo, i palloni che ha ricevuto sono stati 10: ne sbaglia 1. Ma viene poco cercato dai compagni che continuano a giocare sulla fascia destra. Migliora nella ripresa, soprattutto quando si mette a centrocampo accanto a Foschini a rattoppare i buchi. Francamente, quando c'è stato lui li a centrocampo, si sono viste le giocate migliori.
Andrea 6 -> porta la croce per il primo tempo, trova un tiro poco potente calciato da fermo. Svaria su tutto il fronte d'attacco ma non si passa. Il secondo tempo è stato un po' migliore ma su un campo cosi piccolo ha trovato parecche difficoltà. Vorrebbe spaccare il mondo ma non ci riesce.
Paolo 5 -> hai cominciato benino, poi non sei riuscito a tenere un pallone. Giornata no.
Marco 6,5 -> fa 2 buone parate su una punizione all'incrocio e uscendo sull'avversario. Più sicuro e concentrato di Samu.
Stefano 6+ -> sei stato costante nel trovarti nella posizione giusta in difesa e nel proporti in attacco
Francesco 6 -> tiene la posizione e fa il suo dovere
Matteo s.v -> gioca 7 minuti

Mister 6,5 -> la squadra essenzialmente è stata scelta correttamente, sarebbero servite qualche urla nel secondo tempo per svegliare dal letargo la squadra. Stile Fulvio :D.

1 commento:

Diego Milani ha detto...

Grazie Petrus, il fatto che tu scriva: "Francamente, quando c'è stato lui li a centrocampo, si sono viste le giocate migliori." mi lusinga però vorrei sottolineare che giocando con un solo attaccante come abbiamo fatto ieri (con Andrea che doveva divincolarsi dalla marcatura di 3-4 marcantoni di 2 metri) faremo molta fatica a fare qualche gol. Inoltre per caratteristiche Andrea è un giocatore che tende ad andare sullo spazio in velocità quando a volte invece sarebbe servito di più difendere il pallone e prendere un fallo per farci tirare un po' il fiato anche in considerazione del caldo equatoriale di ieri mattina. Io ieri ho visto solo una cosa: la partita l'ha vinta il loro numero 5 (centrocampista centrale) che era sempre da solo e faceva quello che voleva, negli ultimi 20-25 minuti mi son attaccato a lui e con le buone o con le cattive ho cercato di arginarlo. Ci vediamo all'allenamento stasera.

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